La natura ci mostra come dovremmo affrontare la vita...sempre con luminosità!

Le nubi iniziarono ad essere studiate circa due secoli fa dagli studiosi Jean Baptiste Lamark prima, e da Luke Howard dopo, che ne spiegò non solo la loro formazione, ma ne diede anche i primi nomi in latino.
Le nubi si formano quando nell’atmosfera ha luogo il fenomeno della condensazione. 

Se la condensazione avviene a temperature superiori a 0 gradi, il vapore acqueo si trasforma in goccioline d’acqua, se avviene invece a temperature inferiori a 0 gradi si formeranno direttamente cristalli di ghiaccio; per cui, le nubi che si formeranno a quote elevate saranno costituite quasi esclusivamente da cristalli di ghiaccio e quelle a bassa quota da goccioline d’acqua sopraffina.

I due principali meccanismi della formazione delle nubi sono due: CONVEZIONE e CONDENSAZIONE.

I moti convettivi si generano quando una massa di gas viene riscaldata cosicché le sue particelle si muovono più rapidamente e vengono spinte verso l’esterno causando un aumento di volume. L’espansione causa una riduzione di densità della massa d’aria, che diviene più leggera dell’aria circostante e inizia a muoversi verso l’alto, attivando la condensazione. Nel caso delle nubi, il calore viene fornito dal suolo o dalle acque riscaldate dal sole, che formano delle vere e proprie bolle d’aria calda al di sopra di questi luoghi. Queste bolle, essendo come detto prima più leggere dell’aria circostante, salgono fino a incontrare il livello di condensazione formando la nube.

La condensazione si ha quando l’aria contenente vapore acqueo raggiunge il punto di saturazione, cioè l’aria non è più in grado di contenere altro vapore acqueo. Se l’aria ascendente contiene sufficiente umidità, si formeranno vari tipi di nubi che dipendono dalle caratteristiche in atto nel atmosfera e da eventuali fronti.

Abbiamo vari tipi di nubi che si differenziano non solo per la loro quota ma anche per la loro composizione:

Nubi alte (che si formano a circa 6000 e i 13000 metri di quota e sono composte quasi esclusivamente da cristalli di ghiaccio )

Nubi medie (si formano fra i 2000 e i 6000 metri circa e sono composte sia da cristalli di ghiaccio che da goccioline di acqua sopraffusa )

Nubi basse (che si formano a partire dal suolo fino ai 1500/2500 metri di quota e comprendono anche le nebbie.